Casette in legno e gazebo - Verona

FAQ

SE AVETE ALTRI DUBBI, NON ESITATE A CONTATTARCI! Siamo sempre disponibili per rispondere a dubbi e domande.

Alcune risposte alle vostre domande più frequenti:

1 - AUTORIZZAZIONI E PERMESSI

Devo fare una domanda in comune per mettere la casetta?

No: solitamente, date le dimensioni della casetta, è sufficiente una semplice comunicazione d’installazione. Se mi chiedono un progetto della casetta come posso fare? Ideal Garden vi mette a disposizione i disegni quotati di casette e gazebo scaricabili a questo link.

Servono calcoli strutturali o antisismici per una casetta da giardino?

Rientrando nell’edilizia libera non servono calcoli strutturali o antisismici. Tuttavia alcuni comuni per scrupolo potrebbero richiedere della documentazione aggiuntiva anche se non obbligatoria. In questo caso vi consigliamo di rivolgervi ad un geometra o architetto della vostra zona per redigere le necessarie pratiche. Siamo comunque sempre a disposizione per fornire al vostro professionista tutte le informazioni necessarie sui nostri articoli.

Sulla casetta prefabbricata in legno si pagano tasse, ad esempio l'imu?

Fin quando si realizzano casette di dimensioni contenute rientranti nell’ambito dell’ edilizia libera non c’è da pagare tasse relative all’immobile tipo l’imu.

Le vostre casette in legno sono abitabili?

Purtroppo no: le nostre casette in legno, per via delle misure ridotte e di altri fattori, non sono abitabili.

Siete disponibili per rilievi/ sopralluoghi?

Una volta confermato l’ordine col cliente, siamo disponibili per effettuare rilievi e sopralluoghi sul posto per valutare al
meglio le condizioni del terreno, il posizionamento della casetta e confrontarsi su eventuali problematiche di posa.

2 - LA POSA

Chi esegue la posa della casetta?

La posa viene eseguita da personale dipendente qualificato.

Quanto dura la posa e come avviene?

La posa dura circa 7 ore, ed avviene seguendo queste fasi:

Si parte dal posizionamento del telaio in ferro zincato alla base, portandolo in quota mediante spessori in
fibrocemento appositi;
Posa del pavimento in multistrato fenolico sp 20mm fissato con viti zincate;
Posa di pareti preassemblate presso la nostra sede partendo dall’incastro nel pilastro a legno lamellare ad angolo fino ad arrivare all’ancoraggio con bulloncini (lunghezza 100mm);
Posa di travetti tramite apposite fresate e viti truciolari;
Montaggio della copertura in pannello sandwich rispettando tutte le necessità di fissaggio;
Finitura perimetrale in lattoneria preverniciata eseguendo tagli in opera (in fase di posa) adattando al meglio la struttura al contento in cui è inserita.

Vuoi effettuare tu il montaggio?

In questo caso il nostro tecnico ti fornirà tutte le specifiche tecniche per la corretta posa della struttura.
In fase di conferma d’ordine sarà a cura del cliente la scelta di effettuare la posa da sé.

3 - MATERIALI UTILIZZATI

Entrambi gli articoli proposti, Aurora e Sirio, sono realizzati in legno lamellare. Perché è stato scelto proprio il legno?

Il legno è un materiale sostenibile, nel processo produttivo l’energia richiesta è molto inferiore rispetto a quella necessaria per la realizzazione di manufatti in cemento armato o in laterizio.

Ha una buona resistenza sia termica che meccanica; è un materiale flessibile e questo gli permette di assorbire l’energia del sisma, una costruzione in legno molto leggera risponde molto meglio sotto le sollecitazioni.

Il legno è anche un materiale di veloce installazione, con buone caratteristiche isolanti dovute alla sua struttura porosa, infatti in base all’umidità è capace di assorbire e cedere molecole di acqua. Quando nell’ambiente l’umidità aumenta, il legno assorbe la parte in eccesso che poi cede quando l’aria è secca, migliorando così la qualità dell’aria.

La sua conducibilità termica è inferiore di circa 10–15 volte rispetto a quella del calcestruzzo, quindi è possibile realizzare pareti di spessore inferiore (a parità di isolamento), con conseguente riduzione dei costi e aumento delle superfici utili.

Che differenza c’è tra legno lamellare e massello?

Il legno lamellare è un materiale strutturale molto solido e resistente prodotto incollando delle tavole di legno a loro volta già classificate per uso strutturale.

È quindi un materiale composito, costituito essenzialmente di legno naturale, di cui mantiene i pregi (tra i quali l'elevato rapporto tra resistenza meccanica e peso, buon comportamento in caso di incendio), realizzato su scala industriale, che attraverso un procedimento tecnologico di incollaggio a pressione riduce le modifiche che, con il tempo, subisce il legno massiccio.

È possibile produrre elementi di forma e dimensione volute, senza i limiti derivanti dalla dimensione dell'albero, ottimizzando in questo modo le prestazioni meccaniche della trave. Pur essendo realizzate con un materiale combustibile, le strutture in legno lamellare possono avere una resistenza al fuoco pari o superiore a quella di strutture in acciaio o calcestruzzo armato.

Infatti, nel legno lamellare la combustione avviene lentamente grazie al buon isolamento termico realizzato dallo strato superficiale carbonizzato.

Il legno massello è il più classico dei materiali; è vivo e naturale e con il tempo subisce delle modificazioni: colore più scuro, curvature, torsioni, assestamento della struttura e comparsa di fessurazioni e, a causa della perdita dell'acqua, è soggetto al ritiro dimensionale; tutte caratteristiche che garantiscono l'autenticità del materiale e ne aumentano il pregio, che non rappresentano difetti e non compromettono la resistenza alle sollecitazioni meccaniche.

E’ particolarmente apprezzato per la sua igroscopicità, che crea un clima abitativo equilibrato e sano (assorbendo e rilasciando l'umidità negli ambienti, in funzione della temperatura).

Che differenze ci sono tra la verniciatura per impregnante ad acqua e la verniciatura smaltata?

La verniciatura per impregnante ad acqua può essere fatta solo sul tinta noce, ha caratteristiche prestanti antimuffa e antitarlo ed è più semplice da riverniciare in caso di manutenzione; la verniciatura a smalto invece si differenzia da quella impregnante garantendo impatto estetico più uniforme ma con una manutenzione più impegnativa poiché dovrà essere verniciata seguendo la venatura del legno.

Come sono realizzate porte e finestre?

Sono realizzate con pannello multistrato fenolico, che è un semilavorato composto da strati di legno nobile. Deve il suo nome al tipo di colla utilizzato per l’incollaggio, che determina anche le sue importanti caratteristiche di durabilità ed estetica. Prima dell’assemblaggio dei pannelli, il tutto viene spazzolato e levigato con il fine di dare un impatto estetico migliore.

Che materiale usate per le finestre e per la vetrata della porta?

Per la parte in trasparenza di porte e finestre delle casette Aurora abbiamo scelto di utilizzare, per diversi motivi, un materiale diverso dal vetro: il policarbonato compatto da 5 mm.

Poiché la porta ha un vetro alto, in caso di urti ci sarebbe il pericolo di rottura. Il policarbonato, essendo infrangibile, ha quindi un’ottima resistenza agli urti e per una casetta da giardino è molto importante.

Il policarbonato inoltre non teme gli sbalzi di temperatura o il gelo, né l’ingiallimento provocato dai raggi UV. Se però lo preferite, c’è la possibilità di montare vetro float 4 mm per la finestra.

4 - MANUTENZIONE

Ogni quanto è necessario fare manutenzione?

Varia dalla posizione in cui è inserita la casetta, in quanto le pareti esposte maggiormente al sole avranno un margine di manutenzione superiore rispetto a quelle riparate.

Dare una tempistica precisa risulta difficile, ma indicativamente grazie a tutti i materiali di prima scelta, si renderà necessaria ogni 4 anni circa.

In che periodo dell’anno preferibilmente?

La stagione migliore è l’autunno, in quanto la stagione umida dà la possibilità di stendere la vernice in modo uniforme senza che si asciughi in corso d’opera.

Evitate di trattare la casetta d’estate quanto il troppo caldo fa asciugare velocemente la vernice cristallizzandola e rendendola poco elastica.

5 - PERSONALIZZAZIONE E INFORMAZIONI

Posso appoggiare la casetta da giardino (o il gazebo) direttamente sul terreno?

Sotto la casetta dovrà essere predisposto un piano livellato in cemento o mediante piastre di graniglia posate a secco.

Questo accorgimento sarà fondamentale per garantire maggiore stabilità e durata nel tempo (umidità, acqua, ristagni).

La casetta (o il gazebo) può essere appoggiata su un terrazzo?

Dipende da dimensioni e condizioni del terrazzo, ma in generale l’articolo può essere montata su un terrazzo poiché per la base di appoggio necessita di un basamento che sia solido. Gli unici accorgimenti in questo caso, sarebbero riguardo la resistenza del terrazzo, quindi assicurarsi che regga il peso della casetta (o del gazebo) e i vincoli legati alle norme comunali, che possono cambiare a seconda del paese di riferimento.

Il pavimento della casetta è autoportante e può essere sollevato e messo ad esempio su 4 piedini regolabili o pali infissi nel terreno?

E’ possibile, sarà una cosa da concordare ovviamente precedentemente in fase di conferma dell’ordine.

Posso forare il pavimento della casetta per far passare dei tubi dell'acqua o della corrente?

Il nostro personale sarà a vostra disposizione per qualsiasi tipologia di foro, che dovrà essere concordato precedentemente in fase di studio della casetta.

Posso applicare mensole alle pareti della casetta?

Certamente, le pareti delle nostre casette sono adatte all’ancoraggio di mensole o eventuali carichi sospesi in quanto robuste e portanti.

La casetta è dotata di impianto elettrico?

No, ma può essere predisposta in fase d’opera. Meglio se concordato prima.

Posso ricoprire il pavimento della casetta con linoleum o con una guaina da pavimenti impermeabilizzante?

No, è sconsigliato perchè l’umidità viene bloccata e immagazzinata e va a rovinare il pavimento in multistrato fenolico.

Le casette prefabbricate in legno resistono ai sismi?

Sì, la casetta ha un’elevata resistenza ai sismi, conferitale da un’elasticità importante lungo tutta l’ossatura verticale della
struttura.

Il pavimento della casetta regge il peso ad esempio di una moto?

Il nostro telaio in ferro è in grado di portare pesi importanti.

Nel caso abbiate mezzi speciali con un peso eccezionale dovrete comunicarcelo, in modo che realizzeremo un telaio in ferro apposito più robusto.

In ogni caso, la prima domanda che vi verrà posta nel primo confronto sarà proprio come verrà utilizzata la casetta e cosa conterrà.

Zona operativa di prevalenza: Bergamo, Brescia, Milano, Mantova, Verona, Vicenza, Padova, Treviso

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